Comitato Territoriale

Messina

RESTIAMO UMANI - Leggi e aderisci all'appello.

La UISP Messina è promotrice insieme a diverse associazioni messinesi ad un 'appello per fermare il genocidio a Gaza. Di seguito il testo e l'elenco dei primi sottoscrittori:

APPELLO "RESTIAMO UMAN
Da oltre un anno assistiamo impotenti a quello che succede nella Striscia di Gaza, mentre cresce lo sdegno, l’orrore e la ripulsa morale per l’inaudito massacro dei palestinesi da parte del governo Netanyahu, un massacro che non ha più nessuna proporzionalità con gli attacchi guidati da Hamas il 7 ottobre 2023 e ha assunto invece la forma di una vera e propria pulizia etnica realizzata quotidianamente con efferatezza e ferocia.
La stampa internazionale, le associazioni umanitarie come Amnesty International e i movimenti democratici hanno documentato la condotta di Israele a Gaza e hanno raccolto prove che forniscono una base sufficiente per concludere che quello che Israele sta commettendo a Gaza, è un genocidio.
Bombardamenti incessanti anche su ospedali e scuole, distruzione senza precedenti di sistemi idrici, igienico sanitari e di produzione alimentare, lo sfollamento forzato del 90% della popolazione, il diniego e l’ostacolo alla fornitura di servizi essenziali, di assistenza umanitaria e di ulteriori beni necessari per salvare vite umane, sono atti che evidentemente non perseguono l’annientamento dell’organizzazione militare di Hamas e la liberazione degli ostaggi ma l’intento specifico e deliberato di distruggere la popolazione palestinese di Gaza. Tra ottobre 2023 e luglio 2024 Israele ha commesso atti vietati dalla Convenzione sul genocidio e continua a commetterli. Finora sono morti 50.000 civili tra cui 20.000 bambini (800 sotto il primo anno di vita). Come si ricorderà, nelle scorse settimane, più volte Donald Trump ha sorpreso l’opinione pubblica annunciando l’intenzione del suo governo di assumere il
controllo della Striscia di Gaza per sgombrarla delle macerie prodotte dalla guerra in corso e trasformarla in una ridente riviera (per ricchi di tutto il mondo), dopo aver espulso la popolazione palestinese. È possibile rimanere indifferenti e
inerti di fronte a questa prospettiva? La questione israelo-palestinese, che dal 1948 travaglia tutto il medio-oriente, e che il governo di estrema destra di Netanyahu affronta con metodi che risuonano sinistramente cinici come una “soluzione finale”, riguarda, ora più che mai, il mondo intero e la sua capacità di
rimanere umano. In dissenso radicale contro questo insano progetto, sentiamo l’obbligo di denunciare la grave minaccia dello sfollamento di massa, un’ingiustizia che colpisce il cuore stesso della dignità umana. Il popolo di Gaza, famiglie che per
generazioni hanno vissuto nella terra dei loro antenati, non deve essere costretto all’esilio, privato di ciò che resta delle sue case, del suo patrimonio e del suo diritto di rimanere nella terra che costituisce l’essenza della sua identità. Come esseri umani, non possiamo restare indifferenti a questa enormità. Chiediamo la liberazione di tutti i prigionieri, da entrambe le parti, affinché
possano essere riuniti in sicurezza con le loro famiglie. A tutte le persone di fede, agli uomini e donne di cultura, ai governi e alla comunità internazionale chiediamo di agire con rapidità e decisione per fermare la catastrofe. Non vi sia alcuna giustificazione per lo sradicamento e l’annientamento di un popolo che ha già sofferto oltre ogni misura. Che la sacralità della vita umana e l’obbligo morale di proteggere gli indifesi prevalgano sulle forze della distruzione e dell’odio e che
sia garantito un accesso immediato e senza restrizioni ai soccorsi umanitari per coloro che sono nel disperato bisogno.
Prendiamo posizione contro la prospettiva di costringere a un esodo forzato la popolazione della Striscia di Gaza. Agiamo ora insieme per fermare il genocidio.

Per aderire inviare una mail con il proprio nome, cognome, professione e città di residenza a anpimessina.mimmotrapani@gmail.com
:
ELENCO DEI PRIMI 210 SOTTOSCRITTORI:
Padre Felice Scalia,
Fra Giuseppe Maggiore,
Fra Mario Albano,
Giuseppe Martino,
Pietro Patti,
Giuseppe Restifo,
Orazio Grimaldi,
Emergency Messina,
ANPI Messina,
CGIL Messina,
Assopace Palestina Messina,
Fondazione MeSSinA,
ARBETS,
Silvana Salandra,
Libera Messina,
Piccola Comunità Nuovi Orizzonti,
Europa Verde,
Giacomo Farina,
Marcello Mento,
Aldo Trifiletti,
Stino Cannata,
Angela Flocco,
Davide Liotta,
Angela Trimarchi,
AnnaGarufi,
Saverio Di Bella,
Daniele Pompejano,
Giuseppe Vitarelli,
Beniamino Ginatempo,
Patrizia Caminiti,
Stefania De Marco,
Paola Fazio,
Santino Cannavò,
UISP Messina,
Adriana Salemi,
Venera Leto,
Maria Teresa Zagone,
Fabio Bedulli,
Alessandra Minniti,
Federico Martino,
Antonino Mantineo,
Salvatore Trimarchi,
Anna Maria Fratantoni,
Francesca Borgia,
Giuseppina Gennaro,
Tina Bontempo,
Anita Magno,
Ivana Cammaroto,
Caterina Majolino,
Sergio Majolino,
Rina Stracuzzi,
Giovanna La Maestra,
Antonella Vadalà,
Salvatore Bombaci,
Francesco Mucciardi,
Michela D’Angelo,
Tiziana Tracuzzi,
Aldo Cigliano,
Luciana Salvatori,
Paolo Girlanda,
Lorenzo Sciano,
Tonino Perna,
Tonino Cafeo,
Caterina Girolamo,
Mariangela Pizzo,
Ketty Bertuccelli,
Collettivo Morgan 3,
Giovanni Scarfone,
Antonella De Fichy,
Sergio Todesco,
Aurora Carbonaro,
Giulia Migneco,
Annunziata Gignina,
Maurizio Minardi,
Daniela Villari,
Rosalia Ricciardi,
Katia Tribulato,
Alessandra Parisi,
Fortunata Arena,
Gino Vecchione,
Basilio Liuzzo,
Carmelo Geraci,
Angela Liotta,
Riccardo Fazio,
Alberto Borgia,
Maria Caruso,
Piero Serboli,
Elina Gugluzzo,
Tindaro Bellinvia,
Roberto Cannavò,
Bianca Cordovani,
Francesca Cannavò,
Oreste Siciliano,
Emanuela Federico,
Amina Zavan,
Tina Danzi,
Giovanna Lazzaro,
Mariella Urzì,
Maria Caminiti,
Andrea La Torre,
Eleonora Bono,
Maria Cammaroto,
Antonella Lazzaro,
Rita Messina,
Rosaria Rizzo,
Carmelo Labate,
Tindaro Merlo,
Alfonso Augugliaro,
Stefania Davì,
Giulio Barone,
Marilena Costantino,
Michela De Domenico,
Patrizia Picone,
Lidia Lo Schiavo,
Giovanna Paleologo,
Gioacchino Silvestro,
Alessandro Grussu,
Daniela Picciolo,
Mariella Colosimo,
Irene Spadaro,
Maria Rigoli,
Attilio Stracuzzi,
Giacomo Gugliandolo,
Maurizio Buggea,
Tatiana Irrera,
Daniele Di Stefano,
Teresa Muscianisi,
Maria Lucia Serio,
Gianni Battaglia,
ANPI Ragusa,
Umberto Scrofani,
Giovanna Gravina,
Michele Flocco,
Serena Manfrè,
Isabella Di Bartolomeo,
Marina Schepis,
Enrico Caracò,
Sabrina Pandolfo,
Paola Palombo,
Melania Scrofani,
Maria Portaro,
Michele Sfravara,
Letteria Inferrera,
Mariella Brancati,
Nino Arena,
Antonietta Mondello,
Pietro Interdonato,
Mara Zavan,
Patrizia Pulejo,
Pippo Lipari,
Placido Currò,
Caterina Pastura,
Sebastiano Pino,
Marcella Borrometi,
Caterina Pileggi,
Maria Grazia Iura,
Marina Morabito,
Anna Cavallaro,
Anna Savoia,
Leonardo Palli,
Roberta Trombetta,
Giuseppe Mustile,
Silvana Vinci,
Salvatore Motta,
Vincenza Passaniti,
Antonella Cammarota,
ANPI Messina Jonica,
Federica Licitra,
Simonetta Di Prima,
Giovanni Pulejo,
Laura Giuffrida,
Cettina Catania,
Claudia Raffa,
Giovanni Renzo,
Elio Morabito,
Astrid Sibilla,
Domenico Calabrò,
Giovanni Cugnetto,
Antonio Sabeto,
Giovanna Amante,
Lilli Zaccone,
Anna Lisa Irrera,
Renato Accorinti,
Achille D’Arrigo,
Maria Santisi,
Francesco Cutruzzulà,
Antonella Sanfilippo,
Elena Scrima,
Marcella Magistro,
Fisac CGIL Messina,
Paolo Leinardi,
Eliana Bottari,
Camillo Pigneri,
Chiara Cannavò,
Francesco Cintorrino,
Mariella Finocchiaro Crupi,
Anna Scannapieco,
Antonella Pusceddu,
Associazione Pegaso,
Antonio Artemisia,
Francesco Giunta,
Luciana Di Geronimo,
Gaetano Gemelli,
Silvana Puleo,
Sebastiano Occhino,
Genoeffa Mondi,
Antonino Adriano Paratore,
Filippo Florio,
Sabina Paratore,
Carmen Borgia.